Un progetto dell'Osservatorio di Genere contro il cyberbullismo cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus + Gioventù - Partenariati strategici

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Perché Cyberincluding Goes Europe?

Cyberincluding Goes Europe nasce dalle basi di un precedente progetto nazionale contro il cyberbullismo, ideato e coordinato dall’Osservatorio di Genere nel 2018, in collaborazione con l’associazione giovanile Vicolocorto, e finanziato dal Programma Erasmus +.

Stando alle statistiche, il 75% dei bambini europei usa quotidianamente internet, uno spazio certo di confronto e di opportunità ma in cui si annidano anche pericoli che si presentano sotto differenti forme. Gli episodi di intolleranza, cyberbullismo e hate speech, infatti, stanno aumentando a dismisura tanto che secondo il rapporto 2014 EU Net Children Go Mobile, il 12% dei 3.500 bambini (9-16 anni) presi in esame è stato vittima di cyberbullismo, e per gli adolescenti la percentuale è simile. Essere vittima di questi fenomeni può portare i giovani al silenzio e a chiudersi in loro stessi, minando così anche la loro partecipazione al dibattito sociale e al processo democratico.

Nonostante nell’ultimo decennio il cyberbullismo abbia ricevuto sempre più attenzione, i giovani continuano a non essere coinvolti nell'analisi di un pericolo che li riguarda da vicino. A livello europeo, poi, continua a mancare una definizione unica del fenomeno ma soprattutto una vera e propria legislazione in merito.

Obiettivi del progetto

Il progetto si propone di favorire e promuovere l’empowerment dei giovani, fornendo loro le competenze e gli strumenti adatti per portare avanti le idee e le esigenze che sentono necessarie e imprescindibili considerare. Diventando degli youth leader in grado di far sentire la propria voce e promuovendo azioni volte alla lotta contro il cyberbulismo, i giovani saranno chiamati a sviluppare una proposta legislativa a livello europeo che valorizzi il loro punto di vista sul tema.

Utilizzando la metodologia dell’educazione non formale e coinvolgendo giovani, scuole, istituzioni pubbliche, esperti e politici europei, il progetto auspica altresì a rafforzare la cooperazione transfrontaliera a livello europeo nel campo della lotta al cyberbullismo.

Output di progetto

1. Una proposta di legge per il contrasto alla Cyberviolenza

2. Un PEER4PEER ON-LINE BOOKLET PEER4PEER ON-LINE BOOKLET contenente informazioni e indicazioni utili ad aumentare la consapevolezza dei giovani nei confronti del bullismo e del cyberbullismo

3. Un bollino di qualità che certifichi l'impegno nel contrasto al bullismo e al cyberbullismo in campo educativo

I partner di Cyberincluding Goes Europe

I partner europei coinvolti nel progetto sono:

-       TARTU ULIKOOL (Estonia)

-       AYUNTAMIENTO DE MURCIA (Spagna)

-       FUNDACIJA STUDENTSKI TOLAR, USTANOVA SOU V LJUBLJANI (Slovenia)

-       MERSEYSIDE EXPANDING HORIZONS LIMITED (Regno Unito)

Il periodo di attività

Tutte le azioni del progetto si svolgono nell’arco di 24 mesi, da giugno 2020 a maggio 2022, con specifiche attività:

  • YOU.LEARN Youth Training Course for understanding of cyberbullying:

I giovani scelti dai diversi partner coinvolti, si riuniranno in un primo incontro, dove acquisiranno le competenze necessarie ad analizzare il fenomeno del cyberbullismo. Attraverso la supervisione di educatori giovanili, i giovani scriveranno in gruppo l’opuscolo “Peer4Peer”, ovvero una guida indirizzata ai propri pari che mira a promuovere l’educazione sul cyberbullismo. Al ritorno dall’attività, i partecipanti testeranno nel loro contesto di provenienza, in particolare nelle scuole, le soft skills acquisite durante questo primo incontro.

  • YOU.LEAD - Youth Leadership Training Course:

Una vera e propria formazione per diventare youth leaders con l’obiettivo di dare ai partecipanti la possibilità di contribuire attivamente alla vita civica dei contesti in cui vivono. Attraverso gruppi di lavoro, confronti con esperti, dibattiti e simulazioni, i giovani acquisiranno una miglior comprensione dell'Europa e saranno in grado di capire come, attraverso la partecipazione attiva, possono contribuire a plasmarla. In questa fase si finalizzerà anche l’opuscolo “Peer4Peer” con il supporto di un formatore esperto che aiuterà i partecipanti a sviluppare le capacità di leadership e le metodologie di peer education. Il confronto tra i giovani, i loro feedback e i loro punti di vista sul tema del cyberbullismo, aiuteranno un esperto a redigere la proposta di legge.

  • YOU.DIALOGUE:

I partecipanti si recheranno a Strasburgo, direttamente nella sede del Parlamento Europeo. I giovani conosceranno da vicino le Istituzioni Europee e si sentiranno completamente parte del cambiamento. Grazie alle attività e agli output sviluppati precedentemente, i giovani saranno in grado di far sentire la propria voce e di sottoporre il loro punto di vista sul tema del cyberbullismo. Si confronteranno direttamente con decisori politici a livello europeo, i quali saranno invitati ad ascoltare la proposta di legge redatta, a rispondere alle domande dei partecipanti e ad avviare un dibattito sullo status quo della lotta contro il cyberbullismo in Europa. 

 

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Cyberincluding Goes Europe es..

Un proyecto contra el cyberbullying cofinanciado por la Comisión Europea en el marco del programa Erasmus+Juventud-Colaboraciones estratégicas.

¿Porque Cyberinclunding Goes Europe?

Cyberincluding Goes Europe nace de las bases de un proyecto nacional anterior contra el cyberbullying, diseñado y coordinado en 2018 por el Osservatorio di Genere en colaboración con la asociación juvenil Vicolocorto, y financiado por el Programa Erasmus +.

Las estadísticas indican que el 75% de los niños europeos utilizan diariamente Internet, un espacio de confrontación y de oportunidad, pero en el que también anidan peligros que se presentan bajo diferentes formas. Los episodios de intolerancia, cyberbullying y hate speech, de hecho, están aumentando de manera desmesurada hasta el punto de que según el informe 2014 EU Net Children Go Mobile, el 12% de los 3.500 niños examinados (9-16 años) fue víctima de cyberbullying, y para los adolescentes el porcentaje es similar. Ser víctima de estos fenómenos puede llevar a los jóvenes al silencio y al cerrarse en sí mismos, afectando asimismo su participación en el debate social y en el proceso democrático.

A pesar de que en la última década el cyberbullying ha recibido cada vez más atención, los jóvenes siguen sin participar en el análisis de un peligro que les afecta de cerca. A nivel europeo sigue faltando una definición única del fenómeno, pero sobre todo una verdadera legislación meritoria.

Objetivos del proyecto

El proyecto se propone favorecer y promover el empoderamiento de los jóvenes, dándoles las competencias y herramientas adecuadas para llevar adelante las ideas y las necesidades que consideran necesarias e imprescindibles.

Convirtiéndose en youth leader capaces de hacer oír su voz y promover acciones para luchar contra el cyberbullying, los jóvenes deberán elaborar una propuesta legislativa a escala europea que valoren su punto de vista sobre el tema.

Utilizando la metodología de la educación informal e implicando a jóvenes, escuelas, instituciones públicas, expertos y políticos europeos, el proyecto desea también reforzar la cooperación transfronteriza a escala europea en el ámbito de la lucha contra el cyberbullying.

Los partner de Cyberincluding Goes Europe

Los partner europeos en el proyecto son:

-       TARTU ULIKOOL (Estonia)

-       AYUNTAMIENTO DE MURCIA (España)

-       FUNDACIJA STUDENTSKI TOLAR, USTANOVA SOU V LJUBLJANI (Slovenia)

-      MERSEYSIDE EXPANDING HORIZONS LIMITED (Inglaterra)

El período de actividad

Todas las acciones del proyecto tendrán lugar en un período de 24 meses, de junio de 2020 a mayo de 2022, con actividades específicas:

  • YOU.LEARN Youth Training Course for understanding of cyberbullying:

jóvenes elegidos por los diferentes socios participantes se reunirán en un primer encuentro donde adquirirán las competencias necesarias para analizar el fenómeno del cyberbullying. A través de la supervisión de los educadores juveniles, los jóvenes escribirán en grupo el folleto “Peer4Peer”, es decir una guía dirigida a sus homólogos con el objetivo de promover la educación sobre el cyberbullying.

Al regreso de la actividad, los participantes probarán en su contexto de origen, en particular en las escuelas, las soft skills adquiridas durante este primer encuentro.

  • YOU.LEAD - Youth Leadership Training Course:

Una verdadera formación para convertirse en youth leaders con el objetivo de dar a los participantes la posibilidad de contribuir activamente a la vida cívica de los contextos en los que viven. A través de grupos de trabajo, comparaciones con expertos, debates y simulaciones, los jóvenes adquirirán una mejor comprensión de Europa y serán capaces de entender cómo, a través de la participación activa, pueden ayudar a moldear la Europa misma. En esta fase se finalizará también el folleto "Peer4Peer" con el apoyo de un experto que ayudará a los participantes a desarrollar capacidades de leadership y metodologías de peer education.

La confrontación entre los jóvenes, sus feedback y sus opiniones sobre el tema del cyberbullying, ayudarán a un experto a redactar el proyecto de ley.

  • YOU.DIALOGUE:

Los participantes se desplazarán a Estrasburgo, directamente a la sede del Parlamento Europeo.

Los jóvenes conocerán de cerca las instituciones europeas y se sentirán completamente parte del cambio. Gracias a las actividades y a los resultados desarrollados anteriormente, los jóvenes podrán hacer oír su voz y presentarán su punto de vista sobre el tema del cyberbullying. Se enfrentarán directamente con los responsables políticos  a nivel europeo, los cuales serán invitados a escuchar el proyecto de ley redactado y a responder a las preguntas de los participantes e iniciar un debate sobre el status quo de la lucha contra el cyberbullying en Europa.

 

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Cyberincluding Goes Europe is…

A project against cyberbullying co-financed by the European Commission as a part of Erasmsus + Youth – Strategic Partnerships programme.

Why Cyberincluding Goes Europe?

Cyberincluding Goes Europe starts from a previous national project against cyberbullying, conceived and coordinated by the Osservatorio di Genere in 2018, together with the youth association Vicolocorto and financed by the Erasmus + programme.

According to statistics, 75% of European children use the internet daily, that is of course a place of confrontation and opportunity but in which there are also dangers that arise in different shapes.

In fact, episodes of intolerance, cyberbullying and hate speech are increasing so much that according to the report of 2014 by EU Net Children Go Mobile, 12% over 3.500 children surveyed (9-16 years) were victims of cyberbullying and the percentage is similar for teenagers. Being a victim of these phenomena can lead young people to silence and to turning in on themselves, threatening their participation in the social debate and in the democratic process.

Although cyberbullying received more and more attention in the last decade, young people are still not involved in the analysis of a danger affecting them closely. In addition, in Europe there is still a lack of a clear definition of the phenomenon and of a real legislation about it.

Aims of the project

The project aims to encourage and promote the empowerment of young people by providing them with skills and tools to advance the ideas and needs they feel are necessary and essential.

By becoming youth leaders able to make their voice heard and by promoting action aimed at fighting cyberbullying, they will get to develop a legislative proposal in Europe that enhances their point of view on the subject.

The project also aims to strengthen cross-border cooperation in Europe in the fighting against cyberbullying, using an informal education methodology and involving young people, schools, public institutions, experts, and European politicians.

Project output

1. A draft of law to contrast cyberviolence

2. A PEER4PEER ON-LINE BOOKLET containing information and guidelines for youth (by youth) to raise awareness and take a step forwards against cyberbullying, bullying and hate speech

3. A quality label certifying commitment to combat bullying and cyberbullying in education

Partners of Cyberincluding Goes Europe

European partners involved in the project are:

TARTU ULIKOOL (Estonia)

-       AYUNTAMIENTO DE MURCIA (Spain)

-       FUNDACIJA STUDENTSKI TOLAR, USTANOVA SOU V LJUBLJANI (Slovenia)

-       MERSEYSIDE EXPANDING HORIZONS LIMITED (UK)

Period of activity

All the project actions take place over 24 months, from June 2020 to May 2022, with specific activities.

  • YOU.LEARN Youth Training Course for understanding of cyberbullying:

a first meeting of the young people chosen by the different partners involved, where to acquire all the skills necessary to analyse the phenomenon of cyberbullying. All together and with the supervision of youth educators, they will write the brochure “Peer4Peer” that is a guide for their peers to promote cyberbullying education.

Back from the activity, participants will test the soft skills acquired during this first meeting, in their background and especially in schools.

  • YOU.LEAD - Youth Leadership Training Course:

a real training activity to become youth leaders with the aim of giving participants the opportunity to actively contribute to the civic life of the contexts they live in.

Through working groups, discussions with experts, debates and simulations, young people will gain a better understanding of Europe and how to shape it through active participation.

At this stage, the brochure “Peer4Peer” will be finalized thanks to the support of an expert who will help participants to develop leadership skills and peer education methodologies. The confrontation between young people, their feedback and their views on cyberbullying will help the expert to draft the law proposal.

  • YOU.DIALOGUE:

participants will travel to the seat of the European Parliament in Strasbourg.

Young people will know the European institutions closely and will feel fully part of the change. Thanks to the activities and output developed before, they will be able to make themselves heard and say their own about cyberbullying. They will face policymakers in Europe, who will listen to their law proposal, answer the questions of participants and start and be invited to start a debate about the status quo of the fighting against cyberbullying in Europe.

 

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Cyberincluding Goes Europe c’est…

Un projet contre le cyberharcèlement cofinancé par la Commission Européenne dans le cadre du programme Erasmus + Jeunesse – Partenariats stratégiques. 

Pourquoi Cyberincluding Goes Europe?

Cyberincluding Goes Europe se base sur un précédent projet national contre le cyberharcèlement. Ce projet avait été conçu et coordonné par l’Osservatorio di Genere en 2018, en collaboration avec le club de jeunes Vicolocorto et financé par le Programme Erasmus +.  

D’après les statistiques, 75% des enfants européens utilisent chaque jour l’Internet. Il s’agit bien sûr d’un endroit d’échange et d’opportunité mais à la fois il y aussi des dangers sous différentes formes. En effet, les épisodes d’intolérance, cyberharcèlement et discours haineux montrent une véritable montée en flèche. En fait, d’après le rapport 2014 EU Net Children Go Mobile, 12% des 3500 enfants (âgés de 9 à 16 ans) sous revue ont été victimes de cyberharcèlement. Pour les adolescents les proportions sont similaires.

Être victime de ces phénomènes peut conduire les jeunes à se taire et à se renfermer sur eux-mêmes. Cela affecte aussi leur participation au débat social et au processus démocratique.

Bien que pendant le dernière décennie le cyberharcèlement ait reçu de plus en plus d’attention, les jeunes ne sont toujours pas impliqués dans l’analyse d’un danger qui les concernent de près. En plus, à niveau européen il n’existe toujours pas de définition unique du phénomène ni une véritable législation à propos.

Objectifs du projet  

Le projet vise à favoriser et promouvoir la responsabilisation des jeunes, en leur donnant les compétences et les instruments aptes à promouvoir les idées et les instruments qu’ils estiment nécessaires et incontournables.

Ils deviendront des youth leaders capables de se faire entendre et ils encourageront des actions visant à lutter contre le cyber harcèlement. De cette façon, les jeunes seront amenés à développer une proposition de législation au niveau européen qui valorise leur point de vue sur le sujet.

Le projet vise aussi à consolider la coopération transfrontalière au niveau européen dans la lutte contre le cyberharcèlement, à travers l’éducation informelle et en engageant des jeunes, des écoles, des institutions publiques, des professionnels et des responsables politiques.

I partner di Cyberincluding Goes Europe

Les partenaires du projet sont:

TARTU ULIKOOL (Estonie)

AYUNTAMIENTO DE MURCIA (Espagne)

FUNDACIJA STUDENTSKI TOLAR, USTANOVA SOU V LJUBLJANI (Slovénie)

MERSEYSIDE EXPANDING HORIZONS LIMITED (Royaume Uni)

La période d’activité

Toutes les actions du projet se déroulent pendant 24 mois, à partir de Juin 2020 jusqu’à Mai 2022 avec des activités spécifiques.

  • YOU.LEARN Youth Training Course for understanding of cyberbullying:

les jeunes, choisis par les différents partenaires engagés, se réuniront lors d’une première rencontre pour acquérir les compétences nécessaires pour analyser le phénomène du cyberharcèlement. Les jeunes écriront en groupe la brochure « Peer4Peer » sous la surveillance des éducateurs de jeunesse. Il s’agit d’un guide adressé à ses pairs visant à promouvoir l’éducation sur le cyberharcèlement. De retour de l’activité les participants testeront les soft skills acquis lors de cette première rencontre dans leur contexte d’origine et en particulier dans les écoles.

  • YOU.LEAD - Youth Leadership Training Course:

une véritable formation pour devenir youth leaders et pour donner aux participants la possibilité de contribuer activement à la vie civique du contexte où ils vivent. Les jeunes comprendront l’Europe à travers des groupes de travail, des confrontations avec des professionnels, des débats et simulations. Ils comprendront aussi comment contribuer à modeler l’Europe même à travers la participation active.

Dans cette phase la brochure « Peer4Peer » sera terminée avec le soutien d’un entraîneur spécialisé qui aidera les participants à développer des habiletés de leadership et des méthodologies de peer education. La discussion entre les jeunes, leur feedback et points de vue en matière de cyberharcèlement, aideront un spécialiste à formuler la proposition de législation.

  • YOU.DIALOGUE:

Les participants iront au Parlement européen de Strasbourg. Les jeunes connaîtront les Institutions européennes en faisant partie du changement. Grâce aux activités et aux résultats obtenus en précédence, les jeunes se feront entendre en proposant leur point de vue dans le domaine du cyberharcèlement. Ils se mesureront directement avec des responsables politiques au niveau européen. Ces derniers seront appelés à entendre la proposition de législation rédigée, à répondre aux questions des participants et à lancer un débat sur la situation actuelle de la lutte contre le cyber harcèlement en Europe.

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