Giovedì 8 marzo 2018 ad Ancona si terrà la premizione delle scuole vincitrici della Ia edizione del concorso Sulle vie della parità nelle Marche.

L'evento, che avrà inizio alle ore 10,30 presso la Sala "Pino Ricci" (Palazzo delle Marche), è stato promosso dall'Osservatorio di Genere.

 

L'iniziativa ha anche il patrocinio della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche (CPO) e del Consiglio delle Donne del Comune di Macerata, in collaborazione con il Sistema Museale dell'Università di Camerino, il blog di divulgazione astronomica delle Nane Brune, CGIL Marche, CISL Marche e UIL Marche con il contributo del Soroptimist Club Fermo.

 

 

Sulle vie della parità nelle Marche è una delle tappe regionali del concorso nazionale Sulle vie della parità (edizione V) indetto da Toponomastica femminile, associazione culturale con cui l'Osservatorio di Genere collabora attivamente dal 2016.

 

A differenza del concorso nazionale, Sulle vie della parità nelle Marche si è rivolto  solo alle scuole superiori di secondo grado, alle Accademie di Belle Arti e alle Scuole superiori di arti visive presenti sul territorio marchigiano.

 

L'obiettivo è stato quello di favorire la riscoperta e la valorizzazione del contributo offerto dalle donne alla costruzione della società marchigiana e spingere i ragazzi e le ragazze a sviluppare forme di cittadinanza attiva e di partecipazione alle scelte di chi amministra la città, nel rispetto dei valori dell’inclusione.

 

Ad aggiudicarsi i premi che saranno assegnati l'8 marzo e ad avere diritto a partecipare alla premiazione del concorso nazionale a Roma il 27 aprile sono stati 6 progetti presentati da 4 scuole del territorio.

 

Nel dettaglio la giuria riunitasi il 19 febbraio 2018 a Macerata ha deciso di assegnare i seguenti premi:

  • Premio per il Progetto più Originale: I.I.S "A. Olivetti" Polo 3 Fano (classe 5°C) con il progetto "Mameli Rap"
  • Premio per il Progetto più Innovativo: I.T.E "A. Gentili" Macerata (classe 4°D SIA) con il progetto “Strade che aggregano - Vie al femminile Macerata” e focus su “La piccola umanità internata: il vicolo delle orfane”
  • Premio per scuola del cratere, I.T.E "A. Gentili" Macerata (classe 4°D) con il progetto “Strade che aggregano - Vie al femminile Macerata” e focus su “La piccola umanità internata: il vicolo delle orfane”

 

La giuria ha individuato inoltre la seguente graduatoria:

  • Primo Premio: I.I.S "A. Olivetti" Polo 3 Fano (classe 5°C) con il progetto “Memorie di donne - staffette per la libertà”
  • Secondo Premio a pari merito: I.I.S.S "C. Urbani" Porto Sant'Elpidio (classe 3°D) con il progetto “Dalle strade del Rione alle vie dell’emancipazione e dell’identità: le Cappellette sangiorgesi” e I.I.S "E. Mattei" Recanati (classi 2° A e 2° C) con il progetto “Donne Storiche di Recanati"
  • Terzo Premio: I.I.S.S "C. Urbani" Porto Sant'Elpidio (classe 3°D) con il progetto "Il ruolo produttivo delle donne nella realtà elpidiense"

 

I premi saranno consegnati dal Presidente dell'Assemblea Legislativa della Regione Marche Antonio Mastovincenzo, affiancato dai partner che hanno voluto sostenere l'OdG sin dal lancio del concorso:

 

Daniela Barbaresi (CGIL), Cristiana Ilari (CISL), Marina Marozzi (UIL), Alessandro Blasetti (Sistema Museale Università di Camerino) e Agnese Ferrini (Nane Brune).

 

Porteranno i loro saluti anche Meri Marziali, presidente della CPO della Regione Marche, e Ninfa Contigiani, Presidente del Consiglio delle donne di Macerata, enti patrocinatori del concorso.

 

Interverrà infine la Presidente delle Soroptimist Club di Fermo Loredana Dionisi per consegnare alle scuole vincitrici il biglietto simbolico che porterà i ragazzi e le ragazze marchigiane alla premiazione romana del 27 aprile 2018: trasferta resa possibile grazie al contributo proprio del club di Fermo.

 

I premi

Ad ogni scuola sarà consegnata una targa ricordo e alle classi vincitrici saranno regalati dei libri, offerti dalla Regione e donati dalle librerie marchigiane che hanno voluto aedrire al progetto:

  • Rinascita di Ascoli Piceno
  • Safarà di Potenza Picena
  • Libriammare di Civitanova Marche
  • La Bottega del Libro di Macerata
  • La Bottega del Libro di Tolentino
  • Il Nautilus di Tolentino

 

Un ringraziamento infine all'Associazione Storia Contemporanea che ha offerto per il concorso 3 copie del Dizionario Biografico delle Marchigiane, alla cui stesura ha contribuito anche l'Osservatorio di Genere e che sarà presentato sempre in Regione proprio l'8 marzo 2018.

 

A tutti gli studenti e a tutte le studentesse sarà infine consegnato un attestato di partecipazione.

 

 Un lungo percorso

Per l'Osservatorio di Genere questa premiazione rappresenta un momento molto importante perché, oltre a consolidare la collaborazione con Toponomastica femminile, il concorso può essere considerato uno degli esiti di #leviedelledonnemarchigiane, un progetto ampio e se vogliamo ambizioso su cui l'associazione è impegnata dal tempo.

 

Il volume #leviedelledonnemarchigiane: non solo toponomastica (ODG Edizioni, 2017) che dal progetto trae ispirazione è stato anche la base di partenza per la sezione B del concorso dedicata a "percorsi mediatici, comunicativi, espositivi e di spettacolo" e ha offerto all'OdG la possibilità di avviare diverse attività progettuali nelle scuole del maceratese.

 

Un filo rosso tiene insieme le tappe più importanti di questo progetto, tappe che hanno proprio nella Giornata Internazionale della donna il loro comune denominatore:

  • l'8 marzo del 2016 presentammo a Macerata i risultati del webcontest #leviedelledonnemarchigiane lanciando l'idea di raccogliere le biografie delle donne segnalate dall'iniziativa social in un volume;
  • l'8 marzo del 2017 vide la luce la prima edizione del libro #leviedelledonnemarchigiane: non solo toponomastica;
  • l'8 marzo del 2018 la premiazione dei lavori dei ragazzi e delle ragazze delle scuole marchigiane che insieme ai loro docenti hanno ragionato di spazi urbani e di immaginari collettivi presenti e futuribili. 

 

Un lungo percorso già fatto e tanta la strada ancora da fare.

 

L'Osservatorio di Genere non può fare altro che ringraziare tutte e tutti coloro – ragazzi e ragazze, docenti, istituzioni, studiosi e studiose, cittadini – che hanno creduto in questa idea progettuale e che vorranno continuare a seguirne ancora le tracce al nostro fianco.